sabato 21 aprile 2007



Riprendendo il tema acquatico e gli effetti dei suoi riflessi, viene in mente la storia narrata da Ovidio nelle sue metamorfosi circa un giovane chiamato Narciso, profondamente innamorato della propria immagine. Un giorno questo giovane , intento a rimirarsi su uno specchio d'acqua, venne notato da Cupido il quale, per prendersi gioco di lui, lo truccò e scompigliò i capelli in modo buffo. Il giovane, imapurito, si sporse disperatamente per ritrovare la propria immagine e, nell'affanno, cadde nell'acqua e morì. Sulle rive di quel lago nacquero dei bellissimi fiori il cui bocciolo è rivolto verso la superficie dell'acqua, alla ricerca del riflesso perduto.

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